Sintomi depressivi nella malattia di Parkinson: ruolo del Pramipexolo
La depressione è presente in quasi il 45% dei pazienti con malattia di Parkinson, non si correla allo stadio del deficit motorio, riduce la qualità di vita indipendentemente dai sintomi motori.
L’ansia e la depressione sono fattori di rischio per lo sviluppo della malattia di Parkinson, e possono essere presenti anche molti anni prima della comparsa dei sintomi motori.
Studi hanno indicato l’esistenza di una relazione primaria tra depressione e malattia di Parkinson.
A causa della sovrapposizione dei sintomi clinici, la diagnosi è principalmente basata sull’anedonia e sulla sensazione di vuoto.
I meccanismi serotoninergici, noradrenergici e dopaminergici possono avere un ruolo nell’eziologia della depressione nella malattia di Parkinson.
Gli antidepressivi triciclici e i più nuovi antidepressivi selettivi, tra cui gli inibitori del riassorbimento della serotonina e della noradrenalina, appaiono essere efficaci nel trattamento della depressione nella malattia di Parkinson.
Gli inbitori selettivi del riassorbimento sembrano essere meglio tollerati a causa del loro favorevole profilo di effetti indesiderati.
Studi controllati con placebo hanno mostrato che il Pramipexolo ( Mirapexin ) esercita un’azione antidepressiva nei pazienti con differenti forme di depressione.
Vari studi hanno dimostrato che il Pramipexolo migliora la depressione, oltre ai sintomi motori, nei pazienti con malattia di Parkinson.
Il Pramipexolo potrebbe essere impiegato come trattamento di prima linea nei pazienti con malattia di Parkinson e depressione. ( Xagena2008 )
Lemke MR, Eur J Neurol 2008;15 Suppl 1:21-25
Farma2008 Neuro2008 Psyche2008
Indietro
Altri articoli
Sintomi depressivi e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
È stato segnalato che la depressione è un fattore di rischio di ictus acuto, in gran parte sulla base di...
Effetti dell'esercizio sui sintomi depressivi nei pazienti con malattia di Parkinson
Lo scopo di uno studio è stato quello di fornire prove chiare a sostegno dell'esercizio per migliorare i sintomi depressivi...
Sintomi depressivi, benessere mentale e uso di sostanze tra gli adolescenti prima e durante la pandemia di COVID-19
L'adolescenza rappresenta un periodo di sviluppo cruciale nel plasmare le traiettorie della salute mentale. È stato studiato l'effetto della pandemia...
Disturbo depressivo maggiore: Spravato a base di Esketamina spray nasale per la rapida riduzione dei sintomi depressivi in emergenza psichiatrica, approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato l'estensione di indicazione di Spravato ( Esketamina spray nasale ), in combinazione...
Effetto dell’integrazione a lungo termine con Acidi grassi Omega-3 di origine marina rispetto al placebo sul rischio di depressione o sintomi depressivi clinicamente rilevanti
Gli integratori di Acidi grassi Omega-3 di origine marina ( Omega-3 ) sono stati usati per trattare la depressione, ma...
Effetto dell’integrazione di Vitamina D3 a lungo termine rispetto al placebo sul rischio di depressione o sintomi depressivi clinicamente rilevanti e sul cambiamento dei punteggi dell'umore
Bassi livelli di 25-idrossivitamina D sono stati associati a un rischio più elevato di depressione più avanti nella vita, ma...
Associazione tra uso di contraccettivi orali e sintomi depressivi tra adolescenti e giovani donne
I contraccettivi orali sono stati associati a un aumentato rischio di successiva depressione clinica nelle adolescenti. Tuttavia, l'associazione dell'uso di...
I sintomi depressivi a insorgenza tardiva aumentano il rischio di demenza nella malattia dei piccoli vasi
È stato studiato in modo prospettico il ruolo dei sintomi depressivi sulla demenza per tutte le cause in una popolazione...
Adulti con epilessia: la gravità dell’insonnia auto-riferita è correlata a disturbi comorbidi e sintomi depressivi
Pochi studi hanno indagato in modo sistematico l’insonnia negli adulti con epilessia. E’ stata effettuata una analisi trasversale prospettica...
I sintomi depressivi nella malattia di Parkinson sono correlati a ridotto volume dell’ippocampo e della amigdala
La depressione e l’ansia sono comuni nella malattia di Parkinson, e sono tra i sintomi non-motori che interferiscono in modo...